Unità operativa minori e famiglia
Responsabile del servizio
Laura Festi
Tel. 051/827956 – Fax 051/6875642
Referenti
Psicologhe: Federica Bernabiti, Luca Parmeggiani
Tel. 051/827956 - Fax 051/6875642
Assistenti sociali: Francesca Beraldo, Emanuela Cordua, Francesca Frignani, Maria Letizia Mogavero, Caterina Nesti
Tel. 051/827956 - Fax 051/6875642
Educatori: Lucia Mattioli, Davide Ognibene, Marialison Pagano
Tel. 051/827956 - Fax. 051/6875642
Amministrativo: Priscilla Mazzola
Tel: 051/6878103 - Fax. 051/6875642
Ruolo e funzioni del servizio
Le attività svolte dall’U.O. minori e famiglia perseguono l’obiettivo della tutela e del benessere dell’infanzia e dell’età evolutiva, del sostegno alla famiglia e alla genitorialità.
Le azioni compiute si articolano in:
- rilevazione e presa in carico delle situazioni di rischio e segnalazione alle competenti Autorità dei minori in condizioni di pregiudizio, abbandono, maltrattamento e abuso;
- svolgimento di indagini psicosociali perla Procura presso il Tribunale per i Minorenni;
- esecuzione di provvedimenti emessi dal Tribunale per i Minorenni e dalla Magistratura Ordinaria;
- svolgimento di indagini per il Tribunale Ordinario nelle separazioni conflittuali;
- stesura di relazioni per l’Autorità Giudiziaria;
- attività di vigilanza, progetti educativi, organizzazione di incontri protetti, relazioni al Giudice Tutelare per i minori in tutela e la gestione delle funzioni di tutela a favore dei minori;
- collocamento in comunità per i minori allontanati dalle famiglie di origine e i minori stranieri non accompagnati e stesura di relativo progetto educativo;
- collocamento in comunità per madri sole con figli con o senza provvedimento dell’Autorità Giudiziaria;
- promozione della cultura della solidarietà, delle reti familiari, della sensibilizzazione all’accoglienza dei minori, in collaborazione con le Associazioni Familiari;
- responsabilità di tutto il percorso di informazione, formazione, conoscenza e valutazione delle coppie o dei singoli che si propongono per l’affidamento familiare e per l’idoneità all’adozione nazionale e internazionale;
- azioni di contrasto del disagio scolastico e sociale degli adolescenti;
- sostegno educativo domiciliare (SED);
- informazione su diritti e procedure ad enti locali e servizi del territorio;
- partecipazione ai tavoli tematici provinciali sulla tutela del minore anche per la redazione di protocolli;
- collaborazione con l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni (USSM) di Bologna per i progetti di interventi a favore dei minori che commettono reati.